A Tokyo degli autobus avranno a bordo gachapon con incredibili gadget a tema
È difficile pensare ad un posto migliore dove installare delle macchinette con questo tipo di capsule toys. Il Giappone in generale è disseminato di distributori automatici di bevande, cibi e oggettistica varia. Ma anche di altre macchinette più piccole che dispensano palline contenenti gadget e mini giocattoli da collezione. I giapponesi le chiamano gachapon e vanno letteralmente fuori di testa per gli oggettini che possono trovarci. I negozi di elettronica di solito ne hanno una fila vicino all’ingresso, oppure si trovano spesso anche nelle stazioni ferroviarie o negli aeroporti.
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Ad Akihabara, il quartiere otaku per antonomasia, ci sono addirittura degli spazi immensi pieni solo di gatcha–gatcha (dal rumore che fa la pallina/capsula quando cade nel vassoietto), suddivise per tematiche: mini figure di anime e manga, animaletti strani, riproduzioni di cibi, bizzarrie tipicamente giapponesi legate a meme e tormentoni del momento che cambiano continuamente. Ed ora, come se non bastassero pur essendo praticamente ovunque a Tokyo, ci sarà un nuovo luogo in cui poter trovare delle macchinette gachapon: gli autobus! E non parlo delle fermate, dove spesso già sono presenti ma proprio dell’interno dei mezzi!

Dei bus selezionati gestiti dalla Tachikawa Bus Company a Tokyo, avranno le loro macchinette gacha–gatcha dedicate a bordo. La foto sopra ne mostra una già installata in una zona che normalmente avrebbe il distributore di biglietti o la macchina obliteratrice. Ma non in Giappone, dove solitamente si trova invece a fianco del conducente. Infatti qui, non si entra proprio senza biglietto perché l’autista ci blocca prima.
Ma arriviamo al dunque di questa macchinetta, perché la cosa incredibile è proprio cosa vende. Osservando la foto infatti si può notare che il palo di fianco ha il tipico bottone per richiedere la fermata dell’autobus che esiste in ogni mezzo normale. Ebbene nel gachapon troveremo proprio questo! Al prezzo di 400 ¥ (crc. 2,80 €) potremo accaparrarci un portachiavi con la riproduzione fedelissima del pulsante richiedi-fermata! XD
I giapponesi vanno matti per questo genere di cose e chi ha deciso di realizzare questo gadget non è un idiota come potrebbe sembrare! Perché al di là dell’oggetto da collezione in se, c’è una motivazione nella sua esistenza che forse farà dire “è vero!” anche a molti di voi.
Avete mai provato l’istinto irrefrenabile di premere dei pulsanti a caso, anche sapendo di non averne bisogno? Uno di questi è senza dubbio quello per richiedere la fermata del bus. Ci sono persone che non riescono a resistere e lo schiacciano anche se non hanno bisogno di scendere. Solo per il gusto di farlo! E questo è un problema per il conducente e per l’efficienza del servizio, soprattutto nello zelante Giappone.
Ed ecco allora l’idea: un pulsante finto, in tutto e per tutto identico a quello vero, che dia quel senso tattile di appagamento ogni volta che si vuole senza far fermare inutilmente il bus. E dove venderlo se non direttamente lì dentro? I primi autobus equipaggiati con macchinette di capsule toys a tema “bottone per la richiesta di fermata” sono operativi dal 16 settembre 2022.
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Fonte: @soranews24