Dopo lo scandalo del cibo leccato la catena ‘Kura sushi‘ installa telecamere con AI
Le grosse catene di ristoranti kaiten sushi, cioè con nastro trasportatore, ultimamente stanno affrontando una grossa crisi in Giappone. Il motivo viene dal web e da una delle solite stupide video–challenge che diventano virali. Stavolta però si tratta di una goliardia a dir poco disgustosa, dato che prevede di riprendersi mentre si leccano di nascosto i pezzi di sushi dei piattini rotanti dei kaiten, per poi rimetterli a posto. Gli altri clienti ignari si ritroveranno a mangiare del cibo slinguazzato… un vero schifo.
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I ristoranti kaiten sushi si basano molto sulla fiducia del cliente. Dato che in molti non vedi la preparazione del pesce e delle altre pietanze, che avviene in una stanza nascosta. Che poi è la stessa cosa che succede in qualsiasi ristorante italiano che non ha mai la cucina a vista. In Giappone invece quasi sempre ti cucinano davanti, i giapponesi sono abituati ad osservare ogni movimento di chi cucina. Il kaiten poi prevede che il cibo viaggi su un nastro che è lo stesso per tutti, quindi gli standard di igiene devono essere molto alti.
Kura sushi già dal 2011 utilizza un’accortezza igienica in più rispetto alla maggior parte dei kaiten in Giappone. Ovvero dei coperchi trasparenti che proteggono il sushi e che si aprono da soli nel momento in cui afferriamo un piattino. Ma evidentemente non sono bastati per salvaguardarlo dagli imbecilli che pur di raccattare qualche like sono disposti a fare di tutto.
Delle normali telecamere in realtà erano già installate nei ristoranti Kura sushi già dal 2021. Servivano per tracciare automaticamente quanti piattini prendeva un cliente e calcolare il conto alla fine del pasto senza doverlo fare manualmente. Ma ora, per contrastare i leccatori seriali, queste telecamere sono state aggiornate con un software con AI che è in grado di individuare comportamenti sospetti, come ad esempio qualcuno che prende un piattino e poi lo rimette a posto. E ovviamente a sgamare scherzetti idioti.
Se un comportamento anomalo viene individuato dall’AI, arriva un avviso a uno dei centri operativi regionali di Kura Sushi di Saitama ed Osaka. Qui un team controlla il video e in caso di infrazione contatta subito la filiale in questione. A questo punto il personale rimuoverà immediatamente il piattino incriminato dal nastro trasportatore e chiederà spiegazioni all’artefice del gesto. Se necessario poi chiamerà la polizia. Ecco una dimostrazione video di come funzionerà il sistema di controllo:
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Questa la dichiarazione di un portavoce di Kura sushi:
“Sarebbe stato meglio non aver avuto bisogno di fare affidamento su questo tipo di sistema. Ma è diventato necessario a causa delle azioni sconsiderate di un piccolo numero di persone. I commensali vogliono poter mangiare sentendosi al sicuro sulle condizioni igieniche di un ristorante”.
Questo sistema di telecamere con AI è già entrato in funzione il 2 marzo. Quindi se magari sarete in Giappone nei prossimi giorni, tranquilli. Potrete mangiare da Kura sushi che, anche se non è un ristorante tradizionale e ricercato, è una di quelle esperienze da fare almeno una volta in Giappone. Se invece vi imbatterete in un’altra catena di kaiten, Sushiro, non ha messo le telecamere con AI. Ma ha dichiarato che limiterà temporaneamente l’uso dei nastri trasportatori al solo cibo su richiesta. Quindi solo a quello che ti arriva direttamente dopo averlo ordinato dai tablet.
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