Una Katana ‘tesoro nazionale del Giappone’ smarrita da 700 anni ritrovata
Etchu Norishige era il fabbro più famoso del Giappone nel 14° secolo. Questo Hattori Hanzō nella vita reale aveva una bottega a Nei, nella prefettura di Toyama. Da lì, ha rifornito Katana della migliore qualità a molti samurai giapponesi del periodo Kamakura. Le stupende armi di Norishige erano inimitabili e hanno dominato per secoli. Il ventisettesimo Lord del clan Shimazu possedette una delle sue lame. Governò il dominio di Satsuma (ora Kagoshima) circa 200 anni fa ma la sua spada sparì improvvisamente. Ed è ricomparsa solo oggi in Australia.
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Ian Brooks, residente a Melbourne, è un collezionista di spade ed è attualmente il proprietario della Katana in questione. Racconta di aver semplicemente visto questa spada giapponese di altissima qualità in un’asta online circa quattro anni fa. Offrì 5.300 $ (crc. 4.765 €) e se la aggiudicò. Solo dopo aver avuto l’arma tra le mani capì di aver fatto un affare incredibile.
Non era solo bellissima ma essendo non firmata dal fabbro che l’ha forgiata, capì che era particolarmente preziosa. Normalmente le spade hanno la firma del forgiatore sull’elsa. Ma il fatto che questa pur essendo originale non l’avesse, era sintomo di qualcosa di grosso. Si è poi scoperto che si trattava di uno dei tesori nazionali del Giappone scomparso e cercato da molti decenni.
Lord Shimazu donò questa spada, il cui nome completo è Katana Mumei Norishige, due secoli fa al tempio. Il collezionista Brooks ha contattato il Santuario di Kagoshima per avere chiarimenti. Ed entrambe le parti hanno convenuto che la spada acquistata all’asta sia proprio il tesoro nazionale mancante del santuario.
Secondo quanto riportato dalle indagini, la spada inizialmente era stata sequestrata nel 1945 dagli alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. Brooks ha acquistato la lama da un venditore di New York ma è convinto che lui ignorasse totalmente che stava privando un paese di uno dei suoi tesori nazionali. Probabilmente non l’aveva mai fatta vedere ad un vero esperto in materia. Poteva andare a Las Vegas da Rick di Affari di Famiglia no? XD
L’Agenzia giapponese per gli affari culturali ora eseguirà una accurata perizia per determinare se la Katana è davvero autentica. Ma questa è una pura formalità, perché già si è capito che lo è. I caratteri e i numeri stampati sull’involucro del fodero sembrano corrispondere perfettamente a quelli nei registri del santuario di Kagoshima.
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Fonte: @JapanToday