Studio Ghibli dice no a trailer e pubblicità per il nuovo film di Hayao Miyazaki

Studio Ghibli dice no a trailer e pubblicità per il nuovo film di Hayao Miyazaki

Un poster con uno strano uccello bianco e blu e un titolo: in giapponese ‘Kimitachi wa  ikiru ka’, per il mercato estero ‘How do you live?’ e per quello italiano ‘E voi come vivrete?‘ Questo è tutto ciò che il mondo sa e saprà del nuovo e imminente film Studio Ghibli diretto dal suo regista punta di diamante Hayao Miyazaki. Perché questa estrema avarizia di informazioni per l’attesissimo ultimo film del Maestro dell’animazione giapponese per antonomasia?

Canale TELEGRAM! > Unitevi per restare aggiornati!

Toshio Suzuki, storico produttore e compare di Miyazaki, come sempre è l’incaricato che spiega il motivo dietro la decisioni dello Studio di non spoilerare nulla con dei trailer. Un problema che effettivamente sto notando venir fuori sempre più spesso quando si parla di trailer. In tanti si lamentano che a volte rivelano fin troppo della trama, tanto che alla fine non c’è più lo stimolo di vedere tutto il film.

L’uscita di questo film è ovviamente un evento gigantesco che i fan di Miya-san e dello Studio Ghibli aspettano ormai da tre anni. È il primo film in animazione tradizionale Ghibli in quasi un decennio. L’ultimo è stato Quando c’era Marnie di Hiromasa Yonebayashi del 2014. E sarà anche il primo anime diretto da Hayao Miyazaki dopo l’uscita di Si alza il Vento nel lontano 2013. E con il regista che attualmente ha 82 anni, ci sono grosse probabilità che questo sarà anche l’ultimo della sua carriera. I suoi film in animazione tradizionale hanno bisogno di moltissimi anni di lavorazione, quindi è inverosimile che tra 10 anni, quando se tutto va bene ne avrà 92, riesca ancora a lavorare.

Questo film è praticamente il testamento di Miyazaki, l’ultima opera che lascia come eredità per il nipotino. Quindi è inspiegabile che si sia deciso di non dargli l’attenzione che meriterebbe grazie ad un marketing moderno in stile blockbuster americano. Si era anche ipotizzato che un film di tale caratura sarebbe andato in anteprima a Cannes ma, dopo le sorprendenti dichiarazioni di Suzuki, i rumors si sono dimostrati infondati. La prima mondiale del film avverrà in patria il 14 luglio 2023 e non ci sono ulteriori info per l’uscita nel resto del mondo.

Nulla quindi, nessuna promozione, nessun Festival… ma ovviamente non a caso! A differenza di tutti quelli che ci vedono un abbassamento di aspettative per un prodotto minore rispetto ai precedenti capolavori del Maestro Miyazaki, in questa assenza di tutto io ci vedo la pubblicità più potente e geniale che esista.

Studio Ghibli dice no a trailer e pubblicità per il nuovo film di Hayao Miyazaki

E’ una mossa calcolata e intenzionale del furbo produttore veterano dello Studio Ghibli. Infatti, intervenendo recentemente in una intervista per la stampa giapponese, Toshio Suzuki ha dichiarato che ha volutamente deciso di non fare pubblicità e di non rilasciare nessuna video anteprima o trailer del film. Boom! Ovviamente in questo modo, l’hype dei fan di Miyazaki che era già alto, è salito a dismisura.

Ecco tutto ciò che sappiamo sul film ‘E voi come vivrete?‘:
È stata definita da Suzuki una ‘storia di grande fantasia‘.

Condivide lo stesso titolo di un romanzo giapponese del 1937, ma non è definibile un suo adattamento fedele.
Uscirà nelle sale giapponesi il 14 luglio 2023.

Questo è tutto. Trama, ambientazione, personaggi, persino il cast vocale di questo lungometraggio animato, sono un assoluto mistero. E’ stata solo rilasciata lo scorso dicembre 2022 una singola immagine, piuttosto ambigua in verità. Una locandina in cui appare uno strano uccello bianco e blu con quattro occhi. E’ un costume e sotto c’è una persona? E’ un uccello mitologico? Non è dato sapere. Ma il suo aspetto fa intuire che la trama di questo film forse si discosterà da quella del romanzo che è uno slice of life… oppure è solo un depistaggio? Ancora misteri su misteri… e ancora più hype ovviamente.

Studio Ghibli dice no a trailer e pubblicità per il nuovo film di Hayao Miyazaki

Il nuovo film di Miyazaki è liberamente ispirato al romanzoKimitachi wa do ikiru ka dello scrittore e giornalista giapponese Genzaburo Yoshino, portato anche in Italia da Kappalab in un volume di 256 pagine intitolato E voi come vivrete?. Ma a questo punto sembrerebbe che se ne discosterà… in ogni caso ecco la trama del libro:   

“Junichi Honda è uno studente di seconda media orfano di padre. Viene soprannominato ‘Coper’ perché paragonato a Niccolò Copernico per la sua capacità di guardarsi attorno senza considerarsi al centro dell’universo. Assieme agli amici Mizutani (suo compagno fin dalle elementari), Kitami (dal cuore d’oro, ma dal carattere irruente) e Urakawa (deriso dai compagni per le sue modeste estrazioni sociali) decide di tenere testa ai bulli della scuola. Ma mantenere l’impegno può rivelarsi più difficile del previsto, quando a mancare è il coraggio…”

Ecco anche il video integrale dell’intervista di Manabu Shintani a Toshio Suzuki per la rivista giapponese Bungei Shunji. Ovviamente la parte spinosa è quella che tratta della strategia non ortodossa di non divulgare nessun materiale promozionale per l’imminente uscita di un film al cinema. Sotto trovate la traduzione delle parti salienti:

.
“È sorprendente quanta poca promozione sia stata fatta per il film”, riflette Shintani mentre affronta l’argomento a cui Suzuki risponde casualmente. “Oh, sì, abbiamo deciso di non farne nessuna. Come parte delle operazioni aziendali, Ghibli ha sempre voluto che le persone venissero a vedere i nostri film. In passato abbiamo fatto molte cose diverse per quello scopo. Ma questa volta ci abbiamo pensato molto e alla fine ci siamo detti: Ehi, non abbiamo bisogno di farlo.”

“Questa è la ragione?” chiede Shintani, ridendo incredulo. “Lo è davvero” risponde Suzuki. “Fare le stesse cose che hai fatto prima, ancora e ancora, ti stanca. Volevamo fare qualcosa di diverso. E in termini di risultati, abbiamo pensato che sarebbe stato positivo anche per l’industria cinematografica”. Shintani sottolinea però, che i fan sono delusi dal non avere informazioni pre-rilascio di un film. E Suzuki risponde: “Giusto, ma perché? Finisci per andare a vedere un film solo per confermare ciò che già sai dai trailer?”

C’è un film americano… ah, ho quasi detto il titolo ad alta voce! Uscirà quest’estate, più o meno nello stesso periodo di E voi come vivrete?‘ Quindi hanno realizzato tre trailer e li hanno rilasciati uno alla volta. Se li guardi tutti e tre di fila sai già tutto. Ci sono molte persone che, dopo aver visto tutti i trailer, non sono più così curiosi di vedere il film. Ebbene noi volevamo fare l’opposto di questo.”

Studio Ghibli dice no a trailer e pubblicità per il nuovo film di Hayao Miyazaki

Suzuki ammette che inizialmente aveva pensato di realizzare almeno un secondo poster del film ma che Miyazaki inconsapevolmente gli ha fatto cambiare idea. “Sono stato coinvolto nei nostri film dai tempi di Nausicaa (1984), ma questa è stata la prima volta che Hayao Miyazaki mi ha sinceramente elogiato:Suzuki-san, è incredibile. È la miglior locandina che abbiamo mai fatto. Mi è sembrato che fosse un suggerimento, così ho deciso di rilasciare solo quella per il marketing. Nessun trailer o pubblicità televisiva… nessuna pubblicità sui giornali. Nel profondo, penso che questo sia ciò che gli spettatori desiderano davvero.”

Miyazaki, quando è venuto a sapere del piano finale di marketing no-marketing di Suzuki, è rimasto inizialmente sorpreso. Entrando in una riunione in cui il produttore stava spiegando il suo intento allo staff, ha chiesto Quel piano va bene? Non stai facendo alcuna promozione?“. Ma Suzuki ha rivelato che alla fine Miyazaki gli ha dato ragione. Con solo il titolo e un singolo poster da cui partire, l’immaginazione delle persone sarà più stimolata mentre aspetta di vedere finalmente il film. Tanto sarebbe andata a vederlo comunque, con trailer o senza. Così sarà ancora più emozionante farlo.

Dal Giappone l'invenzione della lattina di birra con due linguette

È indubbiamente un approccio al marketing audace, che in pochi possono permettersi. Studio Ghibli e Hayao Miyazaki sono sicuramente tra questi. Il regista di anime e lo Studio più popolari del Giappone e probabilmente del mondo intero. Un lungometraggio Ghibli diretto da Miyazaki praticamente si commercializza da solo. Come dimostra anche il fatto che la prima domanda fatta dall’intervistatore al produttore è stata: “Allora, perché Signor Suzuki non fa pubblicità per questo film che tutti già conoscono e vogliono vedere?”

Una promozione cinematografica con solo una locandina e un titolo è qualcosa che puoi fare solo se sei sicurissimo che tutti vorranno vedere suddetto film a scatola chiusa. E nel caso dell’ultimo film della carriera di un regista premio Oscar come Hayao Miyazaki non ci sono dubbi che sarà così. Devo ammettere che quel volpone di Suzuki stavolta si è davvero superato. Chapeau.

Post consigliato > Guillermo del Toro concorda con Miyazaki: ‘l’animazione fatta con l’AI è un insulto alla vita’


Studio Ghibli dice no a trailer e pubblicità per il nuovo film di Hayao Miyazaki