Shibuya anche quest’anno annulla l’evento del conto alla rovescia di Capodanno
L’attesa del Capodanno nel bel mezzo del mega incrocio di Shibuya fino al 2019 era uno degli eventi clou a Tokyo. Molti giapponesi e ovviamente anche i turisti che arrivavano anche per questa occasione, si radunavano ad attendere il conteggio di rito in mezzo allo Scramble Crossing, circondati dai mega schermi. Con prevedibile affollamento ovviamente. Ma questo fino al 2019 non è mai stato un grosso problema. Ora invece si. Le frontiere sono ora aperte ai turisti stranieri, quindi si presume che la pandemia sia ormai alle nostre spalle. Invece anche nel 2022/2023 per il terzo anno consecutivo l’evento di Capodanno di Shibuya sarà annullato.
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Una brutta notizia sia per i residenti a Tokyo, sia per i prevedibili turisti che forse stavano programmando o peggio hanno già prenotato una vacanza di Capodanno a Tokyo. Pensando che magari le cose sarebbero state come prima della pandemia ora che si può viaggiare in Giappone. E invece no, tutto annullato e quindi rovinata la scelta di poter festeggiare l’arrivo del 2023 a Tokyo.
Mentre il motivo della cancellazione per gli ultimi due anni (20′ e 21′) era legato ovviamente al Covid, l’annuncio di quest’anno sembra piuttosto vago. Si riferisce solo a “varie circostanze“ senza specificare il reale perché. Secondo il giornale Asahi Shimbun però, gli organizzatori hanno sospeso l’evento principalmente a causa del gran numero di persone previste nella zona, che renderebbe difficile mantenere la distanza di sicurezza. Contando anche il prevedibile afflusso di turisti stranieri che però ora, se hanno già prenotato un Capodanno a Tokyo, se la prendono in saccoccia.
Lo Scramble Crossing di Shibuya infatti è famoso in tutto il mondo per essere uno dei luoghi più gettonati di sempre per aspettare l’arrivo dell’anno nuovo. L’evento si è svolto regolarmente fino al 2019 e ha attirato ogni anno oltre 100.000 visitatori dal resto del Giappone e del mondo, riuniti per il rito del conto alla rovescia sui mega schermi di Shibuya.
Come per le mascherine ancora indossate da tutti, nonostante non siano più obbligatorie, il Giappone dimostra di nuovo di essere molto prudente. E di non aver superato assolutamente la mentalità pandemica. Chissà se il prossimo anno Shibuya riuscirà finalmente a riavere il suo evento più importante dell’anno…
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