Miyazaki è preoccupato per come ‘non’ viene pubblicizzato il suo imminente nuovo film
Sono già passati sei anni da quando lo Studio Ghibli nella persona dello storico produttore Toshio Suzuki, ha annunciato che Hayao Miyazaki avrebbe abbandonato, per l’ennesima volta, la pensione per dirigere un nuovo film. A quel tempo erano passati quattro anni dall’uscita di Si alza il Vento (2013). E adesso, dopo anni di attesa, ‘Kimitachi wa dō ikiru ka’, per il mercato estero ‘How do you live?’ e per quello italiano ‘E voi come vivrete?‘ uscirà il prossimo 14 luglio 2023. Per ora solo in Giappone, non si hanno notizie sulla distribuzione estera del film.
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A parte il titolo del film, il genere (a detta di Suzuki azione-avventura fantasy), un singolo poster illustrato e il chiarimento che non si tratta di un adattamento fedele dell’omonimo romanzo giapponese del 1937 di Genzaburo Yoshino, Suzuki non ha rivelato nient’altro. Proprio perché assieme a tutto lo Studio c’è stata la decisione incredibile di non fare pubblicità, trailer, anteprime o promozioni per il film.
Una strategia inaudita per un prodotto visivo di così alto livello e a tratti inspiegabile. Sicuramente il genere di cosa che farebbe tremare la maggior parte dei dirigenti di studi cinematografici e distributori di film. E infatti quando Miyazaki ne è venuto a conoscenza è rimasto lui stesso perplesso e un tantino preoccupato.
Parlando a un evento stampa per il Friday Roadshow and Ghibli Exhibition, che si è appena tenuto a Tokyo, Toshio Suzuki ha rivelato:
“[Miyazaki] mi ha detto: ‘Mi fido di te, Suzuki-san’. Ma subito dopo mi ha anche detto: ‘Va davvero bene non fare promozione? Mi sto preoccupando.’”
Data la segretezza sul progetto voluta inizialmente proprio da Miyazaki, e la sua poca propensione all’esposizione mediatica, potrebbe essere sorprendente che ora si preoccupi del marketing. Il rovescio della medaglia dell’atteggiamento schivo e artistoide di Miyazaki, è che Suzuki è uno dei produttori più astuti nella storia dello spettacolo giapponese. E la sua mossa di non-promozione è una trovata sicuramente più potente di un normale trailer per creare curiosità nel pubblico.
“Non sono davvero sicuro se [il piano di non promozione] funzionerà bene o no, ma ci credo. E in questo momento stiamo andando avanti così”, ha detto Suzuki.
“Sono passati [quasi] 10 anni da quando Ghibli ha pubblicato un film anime, ed è anche grazie al Friday Roadshow che abbiamo continuato ad essere supportati dal pubblico nipponico.”
E’ stato chiesto a Suzuki anche se E voi come vivrete? sarà l’ultimo film anime della carriera di Miyazaki. Il Maestro si è già ufficialmente ritirato due volte dal dirigere lungometraggi cinematografici. Affermando che sia La principessa Mononoke del 1997 che Si alza il Vento del 2013 sarebbero stati i suoi ultimi film.
“In questo momento, ci stiamo preparando per l’uscita di Kimitachi wa dō ikiru ka?, quindi direi che parlare di qualcos’altro è contro le regole”, ha concluso il produttore con una sonora risata.
In altre parole, dovremo solo aspettare per scoprire se Miyazaki avrà ancora voglia di lavorare dopo l’uscita di E voi come vivrete? Potrebbe sempre buttarsi sui cortometraggi, come ha già fatto con Boro il Bruco. Un film realizzato in CG nel 2018 e uscito in esclusiva per il cinema interno al Museo Ghibli di Mitaka.
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