I 12 segni zodiacali giapponesi e i vari tratti della personalità abbinati
I segni zodiacali giapponesi sono completamente diversi dai nostri. Il sistema astrologico nipponico è chiamato ‘Junishi‘ ed arrivò dalla Cina circa 1300 anni fa. E’ solo uno dei numerosi elementi tradizionali che i giapponesi condividono con i cinesi, assieme agli ideogrammi e a molti altri. Il Junishi omaggia 12 creature: Nezumi, Ushi, Tora, Usagi, Tatsu, Hebi, Uma, Hitsuji, Saru, Tori, Inu e Inoshishi. Secondo la leggenda, sono questi i primi animali che hanno risposto alla chiamata del Buddha.
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Ogni anno di nascita è dedicato ad uno di essi e ogni 12 si ricomincia a contare partendo dal primo. Questo ciclo avviene 5 volte, tante quanti sono gli elementi della cosmologia cinese: legno, fuoco, terra, metallo e acqua. Un ciclo completo dura in totale 60 anni, età che in Giappone rappresenta una tappa molto importante nella vita delle persone, dato che per raggiungerla si compie un intero giro del calendario. Questo traguardo è una festa chiamata ‘kanreki‘ e viene celebrata in ogni famiglia nipponica.
L’origine del particolare zodiaco Junishi arriva da una leggenda che narra dell’Imperatore di Giada, sovrano del paradiso nella mitologia cinese. Questi un giorno decise di visitare la Terra e, rimasto incantato dalle tante creature che la abitavano, ne portò via 12 per mostrarle agli altri Dei. Successivamente l’Imperatore decise di attribuire ad ognuno di questi animali un anno specifico del calendario. Tra i 12 animali manca però il gatto, il preferito dei giapponesi. Come mai? Ebbene, c’è una spiegazione:
“La storia narra che il gatto chiese al topo di fargli sapere il giorno che l’Imperatore di Giada sarebbe arrivato per portarsi via gli animali. Ma il topo, geloso della sua bellezza, non lo informò. Così al suo posto venne preso il coniglio. Quando il gatto lo venne a sapere si arrabbiò furiosamente con il topo, ma ormai era tardi. Si crede che sia questo il motivo per cui i gatti oggi odiano i topi.”
Comunque ogni animale dello zodiaco cinese/giapponese ha particolari doti o atteggiamenti che si riflettono poi nella personalità degli individui nati nell’anno corrispondente. Divertitevi a scoprire qual’è l’animale del vostro segno zodiacale in base all’anno in cui siete nati e se ci sono delle caratteristiche in cui vi trovate:
1. Nezumi – Topo (2008, 1996, 1984, 1972, 1960, 1948, 1936)
La prima creatura a sentire il richiamo del Buddha fu un Nezumi, ovvero un topo. In Giappone sono considerati animali affascinanti, laboriosi, intelligenti e ambiziosi. Il gentile Nezumi è tuttavia incline ad essere anche estremamente irascibile a volte.
2. Ushi – Bue (2009, 1997, 1985, 1973, 1961, 1949, 1937)
Buddha era intimorito dalla perseveranza e determinazione di Ushi, un leader ispiratore, organizzato e affidabile. Ha un approccio conservatore e a volte è indeciso, per questo tende a pensare a lungo prima di prendere una decisione. Ma non è solito tenere conto delle scelte che fanno gli altri.
3. Tora – Tigre (2010, 1998, 1986, 1974, 1962, 1950, 1938)
Il coraggioso Tora è il terzo segno dello zodiaco cinese. Le persone nate nell’anno della Tigre sono molto competitive e sicure di sé. A volte tendono a essere impetuose, irritabili e inclini agli eccessi. Ma anche affettuose, gentili e determinate. Spesso hanno difficoltà a seguire le istruzioni che gli vengono date.
4. Usagi – Coniglio (2011, 1999, 1987, 1975, 1963, 1951, 1939)
Usagi è stato il quarto ad arrivare da Buddha ed è simbolo di buon auspicio. E’ talentuoso, virtuoso, riservato, ambizioso, aggraziato e colto. I Conigli sono molto ammirati, degni di fiducia e sono spesso finanziariamente fortunati.
5. Tatsu – Drago (2012, 2000, 1988, 1976, 1964, 1952, 1940)
Tatsu è uno dei due segni karmici. E’ simbolo di fiducia e giustizia e ispira tutti grazie ad un naturale carisma. È vivace e pieno di energia, trasparente e intelligente. E’ più efficace quando lavora da solo piuttosto che in gruppo. Ma ha un carattere forte, motivato e competitivo.
