Demon Slayer batte La Città Incantata: è l’anime con più incassi di sempre
L’anime film Demon Slayer, Kimetsu no Yaiba: Mugen Train è recentemente diventato un vero e proprio caso in Giappone. Ha detronizzato addirittura La Città Incantata di Hayao Miyazaki e Studio Ghibli. Un film leggendario, il primo ed unico anime ad aver vinto l’Oscar come miglior film d’animazione. Ma come ci è riuscito? Come ha fatto Demon Slayer a battere La Città Incantata e diventare l’anime film con più incassi di sempre in Giappone?
C’è da specificare che Demon Slayer non è un film a se stante. Bensì il seguito di una serie anime che ha fatto faville in Giappone (e nel resto del mondo). Trovate Demon Slayer Kimetsu no Yaiba prima serie completa in versione italiana > qui in Box Dvd oppure anche > qui su Prime Video.
Il film Kimetsu no Yaiba: Mugen Train è arrivato nei cinema circa un anno dopo il finale con “cliffhanger” della prima serie e circa cinque mesi dopo la conclusione del > manga arrivato anche in Italia con Star Comics. Come se non bastasse, oltre al film anche il manga è andato alla grande! Infatti risulta il più venduto del 2020 in Giappone distruggendo ogni record. Per capirsi ha venduto oltre 10 volte il manga arrivato secondo nella classifica annuale giapponese Oricon: 82 milioni di copie contro 8 milioni!
Prima della sua uscita nessuno si aspettava che Mugen Train diventasse il film d’animazione di maggior successo nella storia del cinema giapponese. Io l’ho già visto e sinceramente l’ho trovato un normalissimo anime. Una puntata più lunga del normale di una serie televisiva preesistente. Per quanto emotiva possa essere la narrazione, la storia segue tutti i clichet di uno shounen d’azione. E neanche così innovativo. Non si avvicina minimamente allo spessore artistico e qualitativo di un prodotto Studio Ghibli.
Il film anime Demon Slayer è realizzato dallo studio Aniplex del gigante giapponese Sony. La storia abbastanza standard per il genere ha come protagonista Tanjiro, un adolescente giapponese dell’era Taisho (1912-1926). Da semplice ragazzino innocuo diventerà un cacciatore di demoni dopo che questi massacreranno tutta la sua famiglia. Ad eccezione della sorella Nezuko che si salva ma diventa lei stessa un demone.
La trama combina il tipico viaggio iniziatico dell’eroe, un tema abusatissimo nei manga per adolescenti, con i soliti valori universalmente positivi: amore fraterno, amicizia e lotta del bene contro il male. Tutto molto visto e stravisto in prodotti di questo target.
Secondo l’istituto di ricerca giapponese Dai-ichi Life, il franchise Demon Slayer avrebbe già generato in totale qualcosa come 270.000 milioni di yen (2.100 milioni di euro). Tenendo conto dei biglietti nelle sale, delle vendite di manga e Dvd e dei numerosi prodotti e gadget derivati.Demon Slayer Mugen Train è già stato presentato in anteprima in molti paesi dell’Asia negli scorsi mesi. Dati i numeri assurdi che ha sfornato, sicuramente ci sarà una lotta per accaparrarselo tra i distributori occidentali. Se tutto va bene, che al giorno d’oggi significa Covid permettendo, dovrebbe arrivare nei cinema mondiali e di tutta Europa nel corso del 2021.
Altrimenti, cosa abbastanza probabile visto l’andazzo, se lo aggiudicherà una delle principali piattaforme di streaming. Magari potrebbe prenderlo proprio > Prime Video che ha già la > prima serie di Demon Slayer nel suo catalogo anime.