Cervo ucciso con un'ascia a Nara in Giappone

Cervo ucciso con un’ascia a Nara in Giappone: in carcere il colpevole

Considerati messaggeri degli dei, questi animali sono riconosciuti in Giappone come tesoro nazionale e la loro tutela rientra nella legge per la Protezione dei Beni Culturali. Se si viene beccati a fare del male ad un cervo Sika, razza particolare della zona, si rischia il carcere. Ma credo che nessuno si sarebbe aspettato che un cervo venisse ucciso con un’ascia a Nara in Giappone!

Canale TELEGRAM! > Unitevi per restare aggiornati! 😉 

Il Parco di Nara ospita oltre 1.200 cervi che possono vagare liberamente nella città grazie al loro sacro legame con il vicino Santuario Kasuga Taisha. I cervi sono molto amati dalla gente del posto e dai turisti. E’ davvero rarissimo, se non impossibile che qualcuno faccia del male a questi animali.

.
Recentemente però un uomo giapponese è finito in arresto dopo che qualcuno ha trovato un cervo ferito a morte. Un operaio edile di 23 anni originario della prefettura di Mie, ha ammesso di aver ucciso l’animale con un’ascia.

La polizia locale afferma che un passante li ha avvertiti del cervo ferito, una femmina di circa 11 anni, intorno alle 2:30 del mattino. Dopo aver controllato diversi filmati delle telecamere di sorveglianza, le forze dell’ordine sono state in grado di rintracciare il sospettato.

Cervo ucciso con un'ascia a Nara in Giappone

Secondo gli investigatori, il colpevole ha confessato il crimine, con queste parole:
“Stavo giocando con uno dei cervi del parco, quando improvvisamente ha colpito la mia macchina. Mi sono arrabbiato talmente tanto che gli ho tagliato la testa con un’ascia.”Anche se è una cosa molto rara, nel 2010 ci fu un altro arresto, sempre a Nara, per violazione della legge per la protezione dei beni culturali in relazione agli animali. Un cervo ucciso con una balestra da un uomo e una donna che vennero condannati. E finirono pure in carcere. In loro difesa dissero che speravano di poter venderne la carne a buon prezzo, poiché erano in ristrettezze economiche.

I cervi di Nara sono generalmente amichevoli e non hanno paura degli umani. Condividono gli attraversamenti pedonali con visitatori e residenti e si inchinano ai turisti in cambio di cracker di riso senbei.

La Nara Deer Preservation Foundation, ha espresso la sua incredulità per il recente incidente. Il segretario generale della fondazione benefica Yoshitaka Ashimura ha esternato la speranza che tale ingiustificata violenza contro questi amatissimi animali non si verifichi mai più.

Post consigliato > Gatti giganti che dormono sui binari del treno? No, è solo un ristorante in Giappone


Cervo ucciso con un’ascia a Nara in Giappone: in carcere il colpevole