5 cose stranissime che fanno i Giapponesi a Natale
Il Natale in Giappone non è una festa religiosa. I giapponesi sono per la maggior parte Buddhisti e Shintoisti quindi il lato spirituale legato al cristianesimo e cattolicesimo non lo contemplano. O almeno non lo considerano nello stesso modo di molti paesi occidentali.
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In Giappone il Natale è una festa ‘importata‘ solo recentemente, tanto quanto lo è Halloween da noi per capirsi. I Giapponesi la vedono solo come una festa molto esotica, che per loro è sinonimo di occidentale. Quello che adorano del Natale è ovviamente il lato atmosferico e commerciale: luminarie, decorazioni e.. regali ovviamente! Avendo preso del Natale solo alcune parti, inventandone ed adattandone altre al loro peculiare stile di vita, ecco 5 cose stranissime che i giapponesi fanno a Natale, in ordine crescente di stupore.
5. Mangiano pollo fritto del fast-food
Sia la vigilia di Natale che il giorno 25, i giapponesi non si riuniscono in tavolate familiari a mangiare come se non ci fosse un domani. La loro tipica tradizione molto natalizia è andare al fast-food (…), scegliendo la catena KFC, perché la vedono come una festa americana. E ci vanno appositamente per mangiare il loro pollo fritto del secchiello!
A quanto pare questa assurda usanza risale al Natale del 1974 quando il colosso del junk-food KFC, abbreviazione di Kentucky Fried Chicken, promosse nelle sue filiali nipponiche il pollo fritto come perfetto cibo americano delle festività natalizie.
A causa della difficile reperibilità nel Giappone degli anni 70′ di carne di tacchino, tipico del giorno del ringraziamento e delle festività negli Usa, i giapponesi si sono buttati sulla carne che più gli somigliava e che avevano a disposizione: ovvero il pollo. Questa cosa è rimasta ancorata da allora nel loro immaginario collettivo e ormai la associano automaticamente al Natale.
Il tipo di pollo fritto più desiderato, anche se sembra assurdo, è proprio quello della famosa catena fast-food americana. In Giappone lo considerano pregiato (…) ed è così popolare sotto le feste che devono addirittura prenotarlo con due mesi di anticipo!
4. Comprano una torta di panna e fragole
Ok il pollo fritto… ma cosa mangiano per dolce? In Giappone non si prevede la presenza di panettoni, pandori, torroni o panforti a tavola… credo che la maggior parte di loro ne ignori proprio l’esistenza! Al loro posto per i nipponici Natale vuol dire mangiare una torta di panna e fragole. La ormai famosa, grazie anche agli anime, Kurisumasu keki (Christmas cake giapponesizzato).
Effettivamente il 25 è il giorno in cui nasce Gesù bambino ma nessuno in Italia pensa di festeggiare il suo compleanno… nientemeno che con una torta di panna! Pensate che alcuni ci mettono anche le candeline! Anche in questo caso le torte vanno prenotate con largo anticipo perché a dicembre vanno a ruba. Soprattutto quelle con delle decorazioni personalizzate o a tema con qualche particolare personaggio kawaii di anime e manga.
3. Fanno un albero di Natale minuscolo
Avere un piccolo albero di Natale è dovuto sia alla sua praticità, che al fatto che le case in Giappone sono molto piccole. Occupa meno spazio, fai prima a tirarlo fuori ed addobbarlo e lo puoi tenere anche sopra un tavolo o in una mensola come soprammobile.
Nei paesi come il nostro e in tutti quelli occidentali, l’albero casalingo è generalmente grande e decoratissimo con luci e ornamenti di infinite varianti. Ma in Giappone, dove gli spazi vitali sono molto ristretti, si accontentano di alberi molto più sobri e ci investono anche poco budget. Pensate che i più gettonati sono quelli dei negozi tutto a 100 ¥!
2. Considerano il Natale una festa per coppiette
Il Natale in Giappone è un po’ come un secondo giorno di San Valentino. La vedono come una giornata da trascorrere con i rispettivi partner per poi scambiarsi reciprocamente un regalo. Le coppiette fanno romantiche passeggiate immersi nella magica atmosfera delle luminarie, fanno shopping, vanno a mangiare in ristoranti raffinati e talvolta approfittano anche di questo giorno per fare proposte di matrimonio!

Ma la cosa più strana che i Giapponesi fanno il giorno di Natale è…
1. Lavorano
Direi che andare al lavoro è la cosa più strana che si possa fare a Natale dal punto di vista di un occidentale. Ma per un giapponese il 25 dicembre non è una festa nazionale, non fa parte delle loro tradizioni. Allo stesso tempo però è molto simile nella forma a come la intendiamo noi. Abbastanza da sentirsi tristi per loro che, nonostante siano letteralmente circondati da un’aria di festa, non hanno il giorno 25 segnato di rosso sul calendario. Per loro è un giorno come tutti gli altri. Non solo. Già il 26 dicembre in Giappone il Natale è finito e le luminarie e gli alberi vengono completamente smontati ovunque. Perché arriva quella che per loro è la festività tradizionale più importante: il capodanno.
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