10 ricette dei cibi Ghibli che abbiamo sempre desiderato
Una delle cose che fin da piccola mi ha colpito maggiormente dei “cartoni animati giapponesi” che guardavo è sicuramente il cibo. Era spesso strano e molto diverso da quello che mangiavo io. Ricordo ancora quei triangolini bianchi con un quadratino nero (ancora non sapevo si chiamassero onigiri..), che mangiavano tutti e che avrei tanto voluto assaggiare anche io. Anche del semplice pane con formaggio fuso sopra, come quello che mangiava Heidi assieme al nonno, mi sembrava buonissimo. Ecco allora la mia selezione di 10 ricette dei Cibi Ghibli che abbiamo sempre desiderato.
Quando poi ho cominciato ad appassionarmi ai film dello Studio Ghibli, dei quali Heidi di Isao Takahata, compare di Hayao Miyazaki nel futuro Studio è l’indubbia antenata, non ho potuto non notare ed amare anche come rappresentano il cibo.
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Il cibo Ghibli è vero e soprattutto verosimile, cioè fatto attraverso delle ricette che esistono. Quante volte vi è venuta fame vedendo i ramen, i bento, le zuppe e le mille altre pietanze, anche occidentali, realisticamente rappresentate e consumate nei film Studio Ghibli?
10 ricette dei cibi Ghibli che abbiamo sempre desiderato
1. Il Bento de Il mio Vicino Totoro
– Pesce Shishamo (acciuga giapponese)
– Merluzzo lessato
– Alga > Kombu
– > Riso bianco giapponese
– > Sakura Denbu (polvere di pesce rosa)
– > Umeboshi (prugne agrodolci giapponesi)
– Fagioli verdi di soia > Edamame
Cuocete il pesce Shishamo in padella o al forno con un goccio di olio e sale. Lessate il merluzzo assieme all’alga Kombu. Fare il riso bianco gohan come quello per il sushi (sciacquarlo, cuocerlo assieme all’alga konbu in una pentola con coperchio, sventagliarlo con aceto, zucchero e sale disciolti..se avete una cuociriso meglio ancora).
Ora prendete una scatolina per il bento, rigorosamente come quella di Satsuki o al limite di Totoro, mettete il riso bianco su tutta la scatola e il pesce Shishamo nel mezzo. Su una metà vanno il merluzzo, spezzettato e mischiato alla polverina rosa di Sakura Denbu, più i fagiolini Edamame lessati e sull’altra metà va una singola Umeboshi al centro. Et voilà: il pranzo della famiglia Kusakabe è pronto.
Sezione alimenti Giapponesi 
2. Il Ramen di Ponyo Sulla Scogliera
Ricetta Ramen di Ponyo per 4 persone:
– 340 gr di > noodles
– 180 gr di prosciutto cotto
– Una manciata di > germogli di soia
– 1 porro o un cipollotto grande
– 2 carote
– Alga > wakame
– Erba cipollina
– 50 gr di > bambù
– 2 uova sode
– > Zenzero in polvere
– > Salsa di soia
– > Sake
Per prima cosa preparate il brodo facendo bollire 800 cl di acqua con il porro e le carote a rondelle, un cucchiaino di zenzero, qualche germoglio di soia, mezzo cucchiaio di salsa di soia e un cucchiaio di sale. In una padella fate rosolare i cubetti di prosciutto o delle striscioline alte almeno 1 cm con un trito di erba cipollina e un altro pezzettino di zenzero, alzate la fiamma e sfumate con un po’ di sake. A questo punto aggiungete un mestolo di brodo, il vostro bambù tagliato a fette (o i funghi se preferite) e i rimanenti germogli di soia, continuate la cottura per altri 5 minuti.
Nel frattempo fate bollire le uova per circa 8 minuti e tagliate a striscioline le alghe. Mettete a bollire i noodles (o spaghetti o tagliatelle a piacere) in acqua salata e una volta cotti scolateli e versateli rigorosamente nelle tipiche scodelle giapponesi. Aggiungete il brodo, le verdure, il prosciutto, le uova tagliate a fette, le striscioline di alga e qualche goccia di salsa di soia. Il ramen deve essere mangiato bollente con le bacchette ed è gradito il rumore quando risucchiate gli spaghetti (che tra l’altro li raffredda anche).

3. Gli Anman (panini al vapore) de La Città Incantata
Ricetta Anman ripieni di Anko
– Panino: 300 g di farina
1 bustina di lievito istantaneo
160-180g di acqua
– Ripieno: Anko, marmellata di fagioli rossi > Azuki
Preparate l’acqua calda a 35° e intanto mescolate il lievito con un po’ di acqua e mettetelo da parte per 5 minuti. Preparate la farina in una ciotola capiente e versateci dentro l’acqua con il lievito molto lentamente e mescolate. Coprite la ciotola e lasciate riposare l’impasto per circa 1 ora o fino a quando la palla di pasta non raddoppia. Ora impastate con forza per far fuoriuscire l’aria del lievito dall’impasto e stendetelo in piccole focacce grandi come il palmo della mano.
Mettete 1 cucchiaio di pasta di fagioli rossi Azuki al centro del vostro involucro e sigillatelo. Girate le pallette in modo che la superficie sigillata resti sotto, spennellate un po’ di olio sul fondo di una pirofila da forno e mettetecele. Fatele riposare per circa 10-20 minuti fino a quando diventano di nuovo soffici. Fate bollire l’acqua in una pentola e poi cuoceteci sopra a vapore i panini per 20-25 minuti a seconda delle dimensioni (se avete un cestino di bambù o una vaporiera meglio ancora). Spegnete il fuoco e lasciate il vapore per altri 5 minuti prima di sollevare il coperchio. Trasferite i panini fuori e serviteli ben caldi!
4. La Sponge Cake de La Città Incantata
Ricetta Sponge Cake di Zeniba
– 20 g di burro
– 1 cucchiaio di latte
– 90 g di farina
– 3 uova
– 90 g di zucchero
– 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Riscaldare il forno a 180° almeno 20 minuti prima. Foderare una teglia di carta da forno (sotto e lateralmente). Mettere il burro e il latte in una ciotola e scaldare a bagnomaria o nel forno a microonde fino a quando il burro non si scioglie. In un’altra ciotola, setacciare la farina 2 volte e mettere da parte. Sbattere le uova e lo zucchero nel mixer e poi trasferirlo a bagnomaria, sbatterlo ancora fino a quando il composto non diventa tiepido e lo zucchero si scioglie. Quindi rimetterlo nel mixer e montare il composto di uova fino a quando non è bello gonfio e chiaro. Aggiungere la vaniglia e mescolare ancora.
Aggiungere la farina setacciata in 3 dosi: incorporare il primo terzo della farina a mano con una spatola, poi aggiungere la parte successiva sempre mescolando con la spatola. Ripetere per gli altri due terzi. Successivamente aggiungere il composto di burro fuso e il latte e mescolare sempre con la spatola. Mettere l’impasto nella teglia già preparata. Cuocere in forno per 20-25 minuti. Lasciate riposare la torta per 15 minuti prima di sformarla.

5. Lo Sformato di Aringhe e Zucca di Kiki consegne a domicilio
Ricetta Sformato di Aringhe e Zucca di Kiki
– Mezza zucca butternut
– 1 carota
– 1 costa di sedano
– Mezza cipolla
– Uno spicchio d’aglio
– Prezzemolo
– 2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare
– 6 filetti di aringa deliscati e freschi
– Qualche oliva nera denocciolata
– 1 tuorlo
Riducete a pezzi tutte le verdure e soffriggetele per qualche minuto in una pentola con un filo d’olio e l’aglio. Coprite con dell’acqua o del brodo vegetale fino a ricoprire leggermente la verdura. Cuocete a fuoco medio con il coperchio per 20 minuti, fate riassorbire i liquidi. Salate e pepate. Frullate il composto fino ad ottenere una crema densa e lasciate raffreddare. Ricoprite con questa crema di zucca il fondo di una terrina da forno e adagiate sopra i filetti di aringa. Ricoprite con una delle due paste sfoglie.
Sbattete il tuorlo con un goccino d’acqua e un pizzico di sale ed usatelo come colla per le decorazioni a forma di pesce uguali a quelle di Kiki. Divertitevi e alla fine spennellate tutto con l’uovo rimasto. Appoggiate le mezze olive come nella foto tutto intorno e infornate per mezzora a 180° in forno ventilato. E’ più buono il giorno dopo leggermente tiepido.