10 motivi per cui le donne giapponesi sono in forma
La maggior parte delle donne/signore giapponesi sono snelle, in salute e invecchiano benissimo. Molte di loro dimostrano meno anni di quelli che hanno realmente. Delle 40-50enni possono essere scambiate benissimo per 20enni. Ma come fanno? Non dimentichiamo che il Giappone è anche il paese con la più alta percentuale al mondo di ultracentenari. E la maggior parte di questi sono donne. La persona vivente più anziana del mondo è una donna giapponese che ha compiuto a gennaio 2022 119 anni! Ecco 10 motivi per cui le donne giapponesi sono in forma e sembrano perennemente giovani.
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Secondo molti esperti il merito è principalmente del cibo che queste persone mangiano. In Giappone lo scopo primario di un pasto non è quello di appagare il palato o di saziare, bensì di nutrire. Le pietanze sono tradizionalmente considerate come i farmaci migliori per la salute e la longevità. E questa cosa vale anche in altri paesi orientali.
Basti pensare che in molti al mattino fanno colazione con il terribile Natto solo perché è risaputo che fa bene alla salute. Il Natto è il prodotto dalla fermentazione dei fagioli di soia ed ha il potere di abbassare il colesterolo, di ridurre i rischi cardiovascolari ed è ricco di proteine. Ma ha un odore e un sapore molto pungenti, difficile pensare di mangiarlo addirittura appena alzati.
C’è anche un altro motivo per cui le donne giapponesi sembrano più giovani della loro età che però non c’entra con il cibo. Per tutta la vita evitano sempre di abbronzarsi. Si sa che il sole invecchia la pelle e quindi usano sempre protezioni solari altissime o addirittura vanno in giro con un ombrellino parasole in estate. Inoltre molte usano anche creme che sbiancano la pelle. La pelle bianca in Giappone è simbolo di bellezza e nobiltà, contrapposta a quella scura che invece denota un basso ceto sociale perché accostata a professioni umili svolte all’aperto.
1. Mangiano piccole porzioni in piccoli piatti
Una caratteristica della cucina tradizionale giapponese è quella di servire piccole porzioni. Basti pensare alla lussuosa cucina Kaiseki che è una distesa di ciotole e ciotoline con solo bocconcini. Infatti uno dei segreti per mangiare il giusto senza esagerare è quello di usare piatti piccoli. In questo modo quello che c’è dentro inganna l’occhio e sembra di più. Secondo molti scienziati e dietologi infatti, le porzioni piccole sono più importanti della tipologia di cibo che contengono. In questo modo si può mangiare di tutto senza privazioni, è la quantità che conta per non ingrassare.
È interessante ricordare anche alcune regole di base nella presentazione del cibo giapponese casalingo:
– Non riempire mai completamente i piatti
– Non servire mai grandi porzioni di una singola portata
– Servire sempre cibi freschi appena cucinati
– I piatti devono avere una bellezza naturale minimal e non artefatta.
2. Bevono tanto tè verde
Una delle bevande preferite dai giapponesi è assolutamente il tè verde. Esiste quello non zuccherato bevuto comunemente chiamato Sencha, lo stesso che viene offerto gratis nei ristoranti e che si trova in tutti i distributori automatici. E quello tradizionale chiamato Matcha, ottenuto da foglie di altissima qualità essiccate e macinate in una verdissima polvere fine, usato nella tipica cerimonia del tè giapponese. Ma ovviamente il tè verde non ha solo una funzione estetica e culturale.
3. Mangiano molti cibi fermentati
I giapponesi, anche i coreani in realtà, hanno una vera e propria passione per i cibi fermentati. Kefir, Kombucha, Miso, Natto, Tempeh, Tsukemono e Kimchi fanno parte della loro alimentazione quotidiana. Questo tipo di alimenti vengono prodotti attraverso un procedimento chiamato fermentazione lattica durante il quale dei batteri naturali si nutrono dello zucchero e dell’amido dei cibi. La fermentazione preserva tutti i nutrienti naturali contenuti negli alimenti e crea enzimi benefici, vitamine del gruppo B, acidi grassi omega-3 e vari ceppi di probiotici. Tutte cose considerate fondamentali per il benessere dell’organismo umano.
4. Mangiano spesso pesce e frutti di mare
I giapponesi tradizionalmente mangiano molto più pesce che carne. Ormai sappiamo tutti che la carne rossa è associata a numerosi problemi di salute, tra cui livelli elevati di colesterolo nel sangue, malattie infiammatorie e addirittura il cancro.
In Giappone gli adulti la mangiano non molto spesso. I giovani invece, a causa dei tantissimi fast-food presenti nel paese, sicuramente ne consumano di più. Ma il Giappone non ha molti piatti tipici di carne, in passato non ha mai allevato mucche in modo intensivo. La pregiata carne di manzo Wagyu viene da allevamenti piccoli e sostenibili, per questo costa un occhio della testa.
Il piatti più comuni in Giappone sono quelli a base di riso o noodles, in combinazione principalmente con verdure o diversi tipi di pesce e frutti di mare. Non dimentichiamo che il Giappone è un’isola, crostacei e pesci come tonno, salmone e sgombro sono presenti nella cucina giapponese perché è stato sempre un paese di pescatori.
Tutti quanti sappiamo che il pesce è un ottimo alimento grazie alle sue proteine di qualità, vari nutrienti essenziali e acidi grassi omega–3. E i frutti di mare, che ne contengono tantissimi, riducono l’infiammazione nell’organismo e sono ottimi per il sistema nervoso. Gli omega-3, i famosi grassi sani, fanno bene al cervello, al cuore e sono efficaci nel ridurre il grasso corporeo, in particolare quello addominale.
5. Non usano mai l’automobile
Camminare è uno degli esercizi più facili e più efficaci per rimanere in salute e non aumentare di peso. In Giappone sia gli uomini che le donne camminano tantissimo ogni singolo giorno. Questo preserva la salute cardiovascolare, mantiene il giusto livello di energia durante la giornata e allo stesso tempo allevia lo stress.
Nelle grandi città del Giappone, dove è maggiormente concentrata la popolazione, tutti usano il treno e la metropolitana per fare qualsiasi spostamento. E questo vuol dire raggiungere la stazione più vicina a casa e ritornare la sera a piedi o in bicicletta. E le stazioni sono dei labirinti sotterranei di corridoi e scale. Dove non ci sono quelle mobili o gli ascensori si cammina ancora tanto.
Anche scolari e studenti vanno a scuola a piedi o in bicicletta da soli ogni giorno. Non esiste che i genitori li accompagnino con la macchina, non perché non la posseggano. Quasi tutti hanno la macchina in Giappone ma raramente la usano nella vita quotidiana. Sono più comodi ed economici i mezzi pubblici. La macchina è per chi vive lontano dalle città o lavora in orari notturni in cui la metro è chiusa.