10 consigli per godersi un viaggio a Tokyo anche con un budget limitato
Sapendo che ormai manca pochissimo alla riapertura delle frontiere del Giappone per tutti i turisti stranieri, 11 ottobre 2022, possiamo cominciare a progettare un ritorno nel nostro paese preferito. La pandemia ci ha impedito di viaggiarci per quasi tre anni, una cosa davvero incredibile. Ma non ha fatto solo questo. Ci ha anche impoverito. Poi ci si è messa anche la crisi bellica Russia-Ucraina a far lievitare prezzi e bollette varie. E allora beccatevi 10 consigli per godersi un viaggio a Tokyo anche con un budget limitato.
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Sono consigli per esplorare e fare cose interessanti spendendo poco o nulla nel nostro agognato viaggio o ritorno a Tokyo dopo così tanto tempo, o addirittura se è il primo viaggio. Per il lato voli e sistemazioni dall’11 ottobre non c’è più bisogno di avere dietro una agenzia ma si può prenotare online in autonomia come una volta. Io consiglio sempre di usare Skyscanner che non aggiunge nessuna commissione al prezzo e permette di scegliere la combinazione di date A/R più economiche impostando mese intero nella ricerca. Sto già tenendo d’occhio i voli da quando hanno annunciato l’apertura delle frontiere ma ancora sono pochi e cari. Meglio aspettare che le frontiere siano effettivamente aperte e ricontrollare. Per dormire invece i soliti Booking o Airbnb sono sempre perfetti.
1. Dormire a Ueno e spostarsi in Yamanote
Innanzitutto appena si scende dall’aereo a Narita la prima cosa da fare è comprare da una macchinetta apposita la tessera ricaricabile (con contanti o carta di credito) Suica con la quale si può viaggiare in metropolitana e anche pagare nelle vending machine e nei minimarket combini. Se non abbiamo idea di che zona scegliere per dormire a Tokyo e spendere poco, meglio cercare vicino a dove passa la linea verde Yamanote. Questo perché è quella che fa tutto il giro a cerchio della città in un ora in entrambi i sensi. Molti quartieri che tocca però sono molto cari per pernottare, tipo Shibuya o Shinjuku. Meglio scegliere una fermata meno appariscente, tipo Ueno ad esempio, che rimane comunque comoda per andare ovunque ma molto più economica. E’ anche strategica per prendere la linea ferroviaria N’EX che fa avanti e indietro dall’aeroporto di Narita.
Inoltre, usando sempre la linea verde Yamanote per spostarsi, ci si può godere anche il panorama dato che è una delle poche esterne, non sotterranee. Dal treno si possono osservare dall’alto tutti i quartieri che la costeggiano. Di notte soprattutto sono uno spettacolo scintillante da ammirare mentre si passa. E si può anche decidere di scendere a caso a seconda di quello che attira di più il nostro sguardo dal finestrino.
2. Vista mozzafiato gratis a Shinjuku
A Tokyo si è spesso con la testa all’insù verso numerosi grattacieli e torri dei quartieri più centrali. Ma se pensiamo di voler vedere un panorama incredibile senza spendere, meglio non optare per la nuova Tokyo Skytree (crc. 15€) o la vecchia Tokyo Tower (crc. 25€). Esiste un modo completamente gratuito per godere di una vista assurda, anche migliore di queste.
Basta salire con un veloce ascensore (gratis) fino in cima al palazzo del governo Tokyo Metropolitan Government Building di Shinjuku. La vista sulla città da 243 metri di altezza sarà impagabile e soprattutto, grazie all’orario di apertura dalle 9:30 fino alle 23:00 potremo godercela anche in notturna. Anzi, quello che consiglio io è di andarci al tramonto, così avremo entrambe le vedute, di giorno con i colori caldi della sera e di notte con le mille luci di una metropoli sterminata come Tokyo.
3. A piedi da Harajuku al Santuario Meiji
Un giro a piedi per immergersi nelle due facce contrastanti ma complementari di Tokyo e dell’intero Giappone. Partendo dalla famosa strada centrale di Harajuku, Takeshita Dori e percorrendola tutta da est a ovest, avremo tutto quello che di pop e colorato c’è in Giappone. Negozi di vestiti eccentrici ed usati, crepe giganti, zucchero filato a forma di enorme ufo arcobaleno, negozi tutto a 100¥ (0,70€), perfetti per comprare regali e souvenir spendendo pochissimo.
Alla fine di questa affollatissima e caotica zona invece troveremo l’altra faccia del Giappone, quella zen e rilassante. Infatti basterà attraversare la strada e saremo già nell’enorme complesso gratuito del parco-Santuario Meiji. Per arrivare al tempio vero e proprio dovremo fare un percorso pianeggiante a piedi immersi in una foresta secolare. Consiglio di fare questo giro nel fine settimana per passare dal caos più assoluto di Takeshita Street al silenzio più rilassante in pochi istanti, una cosa tipica a Tokyo. Nel weekend poi c’è anche la possibilità di trovare dei cosplayer e i famosi rockabilly (gente vestita stile anni 50′ che balla in modo stranissimo) davanti all’entrata del parco. Arrivati al santuario vero e proprio invece, se siamo fortunati, potremo beccare anche uno spettacolare matrimonio giapponese tradizionale.
4. L’incrocio di Shibuya
Fare avanti e indietro un paio di volte nel famoso incrocio di Shibuya è una di quelle cose che non si possono toppare a Tokyo. Ok, è solo un incrocio direte voi. Ma è quanto di più straniante e tipico per immergersi nel mood di Tokyo che possa esistere. Letteralmente un mare di gente, fino a 3000 alla volta negli orari di punta, che ogni volta che scatta il verde attraversa la strada in ogni direzione senza sfiorarsi minimamente. Essere parte di questa brulicante ma ordinata marea umana è davvero una sensazione unica, provare per credere.
L’incrocio di Shibuya ha anche la fortuna di essere in una posizione ideale per poi partire alla scoperta di tutto il quartiere. Si trova infatti di fronte alla stazione della metro dove c’è un altro punto di interesse da non perdere: la statua del fedele cane Hachiko. Tutta Shibuya poi è piena di cose interessanti ma se vogliamo avere una visuale panoramica inedita da sopra l’incrocio, dobbiamo assolutamente salire in una nuova location: Il palazzo di 230 metri Shibuya Scramble Square con la sua terrazza panoramica Shibuya Sky. Credo che in pochi lo abbiano visitato a causa della pandemia, ha aperto a novembre 2019 due mesi prima che iniziasse tutto il casino. Ci si arriva già da dentro la stazione (è a fianco) e fa parte di un progetto di riqualificazione che finirà nel 2027. E’ a pagamento ma per 1.800¥ (crc. 12,50€) ne vale la pena. L’incrocio visto da sopra è ancora più brulicante e suggestivo che da sotto.
5. Parco di Ueno e Ameyoko
Tutta la zona di Ueno è una delle più consigliate dalla sottoscritta per soggiornare a Tokyo, mangiare e fare cose se si ha un budget limitato. In primavera il parco pubblico è uno dei più gettonati per osservare la fioritura dei Sakura dato che ce ne sono tantissimi, dei viali interi che creano una nuvola rosa totale. Ma è piacevole in qualsiasi stagione farci un giretto. Dentro ci sono varie attrazioni come tempietti nascosti nella vegetazione, musei, edifici storici, perfino uno zoo con i panda!
Non lontano dal parco, nel centro di Ueno, c’è anche un mercato fisso all’aperto imperdibile per mangiare e comprare qualche amenità giappo-style a poco prezzo: l’Ameyoko shopping street. Da Ueno poi, se come me vi piace girare per le grandi città a piedi e Tokyo è perfetta per fare questo, si arriva anche agevolmente in altre due zone piene di cose da fare e vedere gratis. Una è Asakusa, la zona più vecchio stile di Tokyo con il suo imperdibile tempio Senso-ji che si raggiunge dalla stazione di Ueno in 20 minuti a piedi andando verso est. Mentre Akihabara, la zona doc per gli amanti di anime, manga e videogiochi, si raggiunge velocemente da Ueno camminando circa 10 minuti verso sud.